Orazio Vasta A Catania, una settimana fa, al Bastione degli Infetti, si è svolta l’Assemblea Nazionale in vista del G20, in programma nel capoluogo etneo il 22 e 23 giugno 2021, che sarà dedicato ai temi dell’ Istruzione (dalla scuola all’Università) e del Lavoro; un'assemblea, come sottolineavano gli organizzatori, con lo scopo “di condividere insieme un percorso di organizzazione e di lotta verso il G20”. L'’assemblea, indetta dal Coordinamento Siciliano NO G20-CATANIA (ANTUDO, Centro sociale ANOMALIA Palermo, Democrazia e Lavoro CGIL Sicilia, Partito del Sud, Potere al Popolo, PCI, PCL, PMLI, PRC, SPAZI SOCIALI CATANIA, USB) ha registrato tantissimi interventi in presenza e tanti altri online e sono venute fuori tantissime proposte per le giornate del G20 etneo. Intanto, si sono svolte iniziative "in vista del 22 giugno", come l'assemblea a Palermo svoltasi in piazza Magione, e sono in corso iniziative in tutta la Sicilia e non solo; vanno segnalate quella di Messina e quella internazionale in rete: iI Coordinamento messinese No G20 ha indetto una assemblea pubblica per giovedì 10 giugno per approfondire i temi della contestazione. Nell'ambito dell'iniziativa verrà organizzata la partecipazione alla manifestazione di Catania; l'USB, la FSM (Federazione Sindacale Mondiale) e la FISE (Federación Internacional de los Sindicatos de la Enseñanza) hanno organizzato per venerdì 18 giugno alle ore 16, un convegno internazionale in rete: “NO alla scuola del capitale, SÌ all'emancipazione sociale”. Infine a Catania, nella giornata di sabato 22 giugno, alle ore 11, a poche ore dal corteo NO G20, si svolgerà organizzato all'USB, Unione Sindacale di Base, il convegno "Il Sud è perduto (se non si ribella)", al Cinema King: fra gli interventi programmati, quelli di Luciano Vasapollo e di Franco Piperno.NO AL G20 ETNEO IN PROGRAMMA IL 22 E IL 23 GIUGNO
L'assemblea ha accolto la proposta del Coordinamento per un corteo che nel pomeriggio di martedì 22 giugno attraverserà il centro di Catania per raggiungere il luogo dove si svolgerà la riunione del G20. Di seguito le organizzazioni, oltre quelle del coordinamento, che hanno già dato la loro adesione al corteo del 22 giugno: NO MUOS, NO TAV, FGC- Fronte della gioventù comunista, OSA, CAMBIARE ROTTA, SINISTRA ANTICAPITALISTA, COMITATO NOG20 VENETO, COMITATO NOG20 NAPOLI, AZIONE CIVILE, FGCI-Federazione Giovanile Comunista Italiana, Flc CGIL Caltanissetta, Flc CGIL Enna, RdC- Rete dei comunisti, Red Militant (Fronte Militante per la ricostruzione del Partito Comunista), Comunità Terra e Liberazione, Gruppo Occupazione Zero, Salute e Libertà, CUB SUR SICILIA, CUB CATANIA, Flaica CubCt e Cub Trasporti Catania. E ancora aderiscono alla protesta PCL Palermo, I Siciliani giovani, Lotta Continua Sicilia, Presenza Redazione Palermo e Assemblea di Sicilie Zapatiste.
Ne parleranno con Lucia Donat Cattin (USB Scuola), Nico Hirtt (Fondatore APED Appel pour une école democratique), Amiya Kumar Mohanti, Presidente Fise, Chrisoula Lampoudi, responsabile Fise in Europa, Victor Manuel Zavala Hurtado e Gamaliel Guzmán Cruz FISE MESSICO. In prima linea la Federazione del Sociale USB Serradifalco, la FGCI Serradifalco, la FLC CGIL, Il PCI Federazione Caltanissetta, il PCI Serradifalco, il PCL e Rifondazione Comunista,
hanno dato vita al coordinamento nisseno NO G20-CATANIA.