I ragazzi di Toscano durano solo 70 minuti. Sconfitta bruciante e tre punti buttati via.
Fin da subito si aveva la percezione che il Catania potesse tornare a casa col sorriso e col bottino pieno. Ottimo pressing e una buona densità in mezzo al campo, hanno messo letteralmente nel “pallone” i giallorossi, incapaci di saper prendere le misure agli etnei.
Eppure sono i padroni di casa a sbloccare il match, complice una disattenzione difensiva di Gega, ma la pronta risposta è arrivata col solito Inglese e ad un gran atteggiamento corale di squadra.
La ripresa vede lo stesso copione del primo tempo, ovvero a tinte rossazzurre: gli etnei passano in vantaggio grazie ad un gran gol di Jimenez dai venticinque metri e gestiscono bene il match.
Ma l'uscita dal campo di Jimenez e Stoppa, hanno cambiato completamente faccia all'incontro. È mancato il pressing e i subentrati non hanno dato l'apporto sperato da Toscano. I due gol subìti in due minuti hanno tagliato di netto le gambe ai rossazzurri, tirando i remi in barca anzitempo.
Gaetano Auteri schiera il 4-2-3-1 con Manfredini tra i pali; Oukhadda, Berra, Capellini e Tosca in difesa ; Talia e Viviani a centrocampo ; Lamesta e Simonetti sulle fasce con Manconi trequartista alle spalle di Perlingieri unica punta.
Mimmo Toscano replica col 3-4-1-2 con l'esordio in maglia rossazzurra di Farroni in porta ; Castellini, Quaini e Gega in difesa ; Raimo, De Rose, Jimenez e Anastasio a centrocampo ; Carpani trequartista a supporto di Stoppa seconda punta e Inglese centravanti.
Nei primi dieci minuti di gara, il Catania dimostra un grande atteggiamento, condito da un buon pressing e una gran densità a centrocampo, obbligando i padroni di casa ad uscire dalla pressione palla al piede con fraseggi di prima che spesso si tramutano in palloni persi.
Al 12' arriva la prima sanzione disciplinare del match, nei confronti del giocatore giallorosso Tosca, che strattona vistosamente Stoppa, impegnato in una fuga solitaria palla al piede.
Al 16' altra ammonizione per il Benevento, sanzionato Berra.
Al 18' terzo giallo del match, stavolta Simonetti per fallo su Carpani.
Al 19' arriva la prima occasione da gol per il Benevento: Lamesta si ricava lo spazio per calciare col mancino a giro ma Castellini - con Farroni battuto - riesce a salvare tutto sulla linea spazzando in angolo.
Un minuto più tardi arriva il gol del Benevento proprio con Lamesta: fuga palla al piede sull'out di sinistra di un giocatore giallorosso che lucidamente mette in mezzo per i compagni, buca Gega e favorisce involontariamente Lamesta che deve solo depositare in rete.
Tre minuti più tardi il Catania si crea la prima vera occasione del match: cross al bacio di Stoppa per Carpani che da posizione favorevole si complica la vita cercando una mezza rovesciata spedendo il pallone fuori. Occasionissima per i ragazzi di Toscano.
Al 28' arriva il pari meritato del Catania col solito Inglese: gran lavoro di Jimenez sulla fascia sinistra che salta un paio di avversari e mette in mezzo un cross preciso per la testa di Inglese che buca un incolpevole Manfredini. Undicesimo centro in campionato per il numero nove rossazzurro.
Al 36' arriva la prima sanzione disciplinare per il Catania nei confronti di Jimenez.
Al 42' occasione clamorosa per il Catania con Inglese nuovamente protagonista: cross dalla sinistra di Anastasio e zampata al volo di destro di Inglese che per questione di centimetri non trova un gol da cineteca.
Al 45' Anastasio spende un cartellino giallo procurando un fallo tattico.
Dopo un solo minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo sul risultato di 1-1.
Al rientro in campo, si presentano i ventidue dei primi quarantacinque minuti.
Al 48' il Catania passa in vantaggio grazie ad un golazo di Kaleb Jimenez, che dalla zona di destra si prende la responsabilità di gestire il pallone e lasciar partire un sinistro a giro imprendibile per Manfredini. Assist e gol per il numero dieci spagnolo.
Al 52' si pareggia il numero dei cartellini gialli con Gega.
Al 54' quarto cartellino tra le fila rossazzurre: Stoppa.
Al 55' prima sostituzione di Toscano: fuori Gega per Lunetta.
Al 60' Auteri cerca la scossa con una sostituzione: fuori Berra per Lanini.
Al 61' doppio cambio per il Catania: fuori Stoppa e Raimo per D'Andrea e Guglielmotti.
Al 64' un incontenibile Inglese si mette in proprio e al momento della conclusione finale, piazza col destro un tiro col piattone non proprio irresistibile che Manfredini devìa con facilità.
Al 66' doppio cambio per il Benevento: fuori Perlingieri e Viviani per Pinato e Acampora.
Al 72' Toscano esaurisce i cambi: esce Carpani e uno sfinito Jimenez per Verna e Di Tacchio.
Al 76' il Benevento trova il gol del pari: cross dalla destra di Oukhadda che trova il solissimo Lanini, il quale in rovesciata batte un incolpevole Farroni.
Al 78' il Benevento trova il gol del sorpasso: su situazione di calcio d'angolo, Farroni respinge corto dopo un colpo di testa pericoloso di un giocatore giallorosso, ma l'ex Simonetti è ben appostato e sotto porta non sbaglia. Il “Vigorito” esplode di gioia.
Due minuti più tardi arriva la reazione rossazzurra col solito e instancabile Inglese, ma Manfredini è attento e salva i suoi compagni.
All'81' Auteri effettua il quarto cambio del pomeriggio: fuori Lamesta per Viscardi.
All'85' Quaini viene ammonito. Quinta sanzione per i rossazzurri.
All'86' Farroni si supera in ben due circostanze nel giro di pochi secondi e salva il Catania dal gol del K.O.
Al 94' il Catania ha la ghiottissima chance di pareggiare con Inglese: retropassaggio al portiere errato di un giocatore giallorosso sul quale si avventa Inglese, ma Manfredini rimedia all'errore del compagno e compie una parata che valgono tre punti.
Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine del match: Benevento batte Catania in rimonta 3-2.
Prossimo appuntamento a domenica prossima, 12 gennaio alle ore 15:00, dove il Catania ospiterà la Juventus N.G.
Benevento-Catania 3-2
RETI: Lamesta 20' , Lanini 76' , Simonetti 78' ; Inglese 28' , Jimenez 48'
Benevento (4-2-3-1): Manfredini ; Oukhadda, Berra (Lanini 60'), Capellini, Tosca ; Talia, Viviani (Acampora 66') ; Lamesta (Viscardi 81'), Manconi, Simonetti ; Perlingieri (Pinato 66'). A disposizione: Giangregorio ; Lucatelli ; Sena ; Veltri ; Starita ; Ferrara ; Lanini ; Pinato ; Viscardi ; Acampora ; Borello ; Agazzi ; Carfora. Allenatore: Gaetano Auteri
Catania (3-4-1-2): Farroni ; Castellini, Quaini, Gega (Lunetta 55') ; Raimo (Guglielmotti 61'), De Rose, Jimenez (Di Tacchio 72'), Anastasio ; Carpani (Verna 72') ; Stoppa (D'Andrea 61'), Inglese. A disposizione: Butano ; Celli ; Di Tacchio ; D'Andrea ; Verna ; Lunetta ; Montalto ; Allegra ; Forti ; Guglielmotti ; Ierardi. Allenatore: Domenico Toscano
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira (Pordenone)
Assistenti: Marco Colaianni (Bari) ; Michele Rispoli (Locri)
Quarto ufficiale: Stefano Striamo (Salerno)
Ammoniti: Tosca, Berra, Simonetti (BN) ; Jimenez, Anastasio, Gega, Stoppa, Quaini (CT)
Espulsi: