In occasione della giornata dedicata alla memoria delle vittime dell'olocausto il CIRS, la scuola di formazione professionale presente in tutta la Sicilia, ha presentato il Progetto "Io non (ti) dimentico". "Con questa iniziativa, spiega la dott.ssa Maiuzzo del Coordinamento regionale del Cirs, intendiamo regalare alle città dove siamo presenti un momento di riflessione per non dimenticare le atrocità subite anche da nostri concittadini siciliani durante l'olocausto". Il coordinatore delle sedi Cirs di Catania e Misterbianco, dott. Ernesto Calogero, ha sottolineato "L'importanza che la scuola vuole dare a questi momenti di commemorazione, ritenuti estremamente utili e formativi per i nostri alunni che si apprestano a diventare uomini e donne di domani, affinché possano imparare a ricordare anche momenti difficili e far si che atrocità simili non abbiano più a verificarsi. A Catania - continua Calogero - abbiamo dedicato la pietra in memoria di Mario Di Prima, concittadino catanese deportato in uno dei tanti campi di concentramento dove, nel 1945 perse la vita". Nella sede di Catania, significativa la posa di una rosa sulla lapide che ricorda Mario Di Prima, catanese, deceduto a Melk nel 1945. Alla breve cerimonia ha partecipato il presidente della Commissione Consiliare ai Servizi Sociali del 2°Municipio di Catania, Andrea Cardello, che ha sottolineato "...Quanto sia utile l'attività formativa svolta nel territorio da istituti come il CIRS e di quanto sia opportuno tessere una rete tra tutte le istituzioni del territorio al fine di garantire e tutelare la crescita dei nostri giovani. Un ringraziamento è stato rivolto a tutta la Direzione generale del Cirs, in particolare nella persona del direttore generale dott. Salvo Lo Bianco, per l'attenzione e l'impegno profuso in tutta la Sicilia nei confronti degli oltre 2000 alunni che frequentano i nostri corsi". Presenti alla manifestazione di Catania anche una piccola delegazione di alunni che hanno studiato e recitato i versi di un poesia legata al tema, guidati dall'insegnante di italiano e storia prof.ssa Ilenia Saitta, il responsabile di sede dottor Nino Grillo, la tutor Cecilia Manfredi e il personale amministrativo Tiziano Cristauro e Patrizia Canova, presente per il coordinamento regionale, anche la dott.ssa Emanuele Mercede. A Misterbianco simile il ricordo, con significativi momenti di commozione oltre che di riflessione, alla presenza del comandante della tenenza dei carabinieri di Misterbianco, Ten. Cuzzola. Inoltre telefonicamente ha dato anche la sua testimonianza istituzionale il commissario prefettizio dott. Caccamo.