Per poter lasciare il segno e fare realmente la differenza nel nostro pianeta, c’è del lavoro da fare. L’Ambiente è casa nostra, e in quanto tale è necessario che ciascuno di noi se ne prenda cura al meglio delle proprie possibilità. Fare una corretta raccolta differenziata è il primo, fondamentale, passo, per inserirsi nel virtuoso ciclo del riciclo. Impegnarsi nel fare una corretta sensibilizzazione: è questo l’obiettivo che sempre più aziende intendono porsi. La Siciliana Maceri e Servizi S.r.l, azienda taorminese che opera nel settore del commercio delle materie prime secondarie, attraverso la voce del suo direttore generale Benedetto D’Angelo si impegna quotidianamente nel fare un piano di comunicazione efficace rivolto ai cittadini, affinchè questi conoscano come fare una raccolta differenziata nel migliore dei modi. «Il messaggio di sensibilizzazione va rivolto sia ai giovani che agli anziani - commenta D’Angelo, ospite dell’approfondimento televisivo L’Ambiente è casa nostra, realizzato dalla redazione Sicra Press - forse più ai giovani, che devono aiutare i meno giovani a fare una buona differenziata. I giovani sono il nostro futuro, sono loro che devono aiutarci a migliorare la situazione attuale». I più giovani sono dunque la nostra scommessa (tutta da vincere...), come sostenuto anche da Riccardo Bianchi, direttore generale di Mondialcarta, azienda storica del paese di Decimo (Lucca, Toscana), intervenuto in trasmissione in video call : «I giovani porteranno avanti il nostro pianeta. Dobbiamo tenerli d’occhio, le nuove generazioni sono molto sensibili a questi temi». Da dove bisogna partire per lanciare il messaggio di sensibilizzazione? Innanzitutto da un lavoro d’équipe, «lavoro tra istituzioni, scuole, media e ciascuno di noi» chiarisce Bianchi. Sensibilizzare, sì, ma a cosa? Parlando nello specifico del processo del riciclo di carta e cartone, per prima cosa bisogna far comprendere al cittadino che è il suo contributo ad innescare la prima fase: il gesto di separazione di carta e cartone dai rifiuti generici permette che questo materiale venga successivamente raccolto dai gestori incaricati; saranno poi gli impianti di recupero a separare carta e cartone dai materiali estranei; la carta da macero arriva poi in cartiera, dove viene rilavorata e consegnata a cartotecniche e tipografie per poter essere redistribuita in nuovi materiali riciclati e fruibili da ciascuno di noi. Ma chi mi assicura che la carta che ho differenziato non vada a finire in un mucchio di rifiuti indifferenziati, vanificando i miei sforzi? I cittadini spesso si pongono questa domanda: ma D’Angelo risponde rassicurando che «la gente potrebbe vedere materiali come carta e plastica che vengono messi insieme, ma bisogna capire che il compattatore di rifiuti arriva presso un impianto che farà un trattamento di separazione dei materiali e dei sottoprodotti». Niente paura, nessuno sforzo è vano. «Il vantaggio del riciclo è enorme - assicura Bianchi - la carta può essere riciclata circa 7 volte, dobbiamo cercare di differenziare il più possibile in maniera corretta». La sinergia tra Mondialcarta e Siciliana Maceri e Servizi è fondamentale per poter contare di professionalità e competenze sul territorio e per dare, in definitiva, uno slancio fondamentale a raccolta differenziata ed economia circolare. Educazione al ciclo del riciclo