Oggi, lunedì 28 giugno, scade il termine per l’iscrizione al campionato di Serie C. I dirigenti rossazzurri (l'avvocato Giovanni Ferraù peresidente del cda di Sigi e il presidente del Calcio Catania Gaetano Nicolosi) sono stati in banca di buon mattino, per perfezionare la posizione economica (non servono 800 mila euro, ma molto meno) in modo da consentire al segretario del Calcio Catania, di inviare alla Lega tutta la documentazione necessaria e, soprattutto, la fideiussione di 350.000 euro. Nulla di ufficiale, ma alcuni dirigenti non hanno potuto nascondere un cauto ottimismo, pur chiedendo di non rilasciare alcuna dichiarazione. Nei prossimi giorni poi la Covisoc (la commissione di vigilanza) esaminerà la complessa docomentazione e solo dopo potrà darà il benestare o meno all’iscrizione al prossimo campionato: per mettere i conti in regola, la dirigenza rossazzurra dovrà disporre complessivamente di una cifra vicina ai 2.3 milioni circa (fino a pochi giorni fa mancavano circa 450.000 euro all’appello). Gli sponsor hanno anticipato somme rilevanti (Bacco, su tutti), altri imprenditori sono in procinto di entrare a far parte della rinascita del club etneo (sempre attraverso la sponsorizzazione...). In questo senso va sottolineato ed evidenziato il contributo offerto dai tifosi (un cuore e una passione senza precedenti...) attraverso la raccolta fondi che ha toccato una cifra intorno ai 150mila euro: niente male se si considera il pochissimo tempo a disposizione. Insomma, la matricola 11700 è stata ancora una volta salvata, manca solo l'ufficialità... App