Seconda sconfitta in stagione per il Catania di Baldini che, dopo la parentesi di domenica scorsa contro la Fidelis Andria al Massimino, torna a casa a mani vuote. Paganese in 10 per tutta la mezz’ora finale del match in seguito all’espulsione di Sussi per somma di ammonizioni dopo aver atterrato Russotto in area di rigore. Insomma, il Catania spreca e addirittura anche un calcio di rigore con Ceccarelli e fa arrabbiare i tifosi che speravano quantomeno di portare a casa un punto.
Al Marcello Torre di Pagani Baldini sceglie lo stesso 11 che aveva fatto bene al Massimino. In avanti dunque riconfermato Sipos insieme a Ceccarelli e Russotto. Confermato anche Provenzano a centrocampo insieme a Maldonado e Rosaia. Panchina per Biondi. Qualche cambio invece per la Paganese nel giorno dell’esordio di Gianluca Grassadonia che scende in campo con il 3-5-2 con Castaldo e Guadagni in avanti.
Buono l’inizio per i rossazzurri che si fanno vedere in avanti con Ceccarelli prima su schema e poi di testa che crea pericolo nell’area avversaria. Al 23’ sono però i padroni di casa ad avere una buona occasione per sbloccare il risultato con Tissone ma è bravo Stancampiano a respingere la conclusione. Pochi minuti dopo è Guadagni a creare qualche problema al portiere etneo che però interviene mandando in angolo.
Primo tempo tutto sommato equilibrato, Catania bravo nelle chiusure. Poche le occasioni da rete da entrambe le parti e anche qualche errore di troppo tra le due formazioni. Catania ordinato nella costruzione di gioco ma partita che resta bloccata.
Nel secondo tempo tegola per la Paganese: si fa male Guadagni e al suo posto Grassadonia manda dentro Diop. Il Catania rientra in campo con un piglio diverso e in pochi minuti avrebbe diverse occasioni per passare in vantaggio: al 47’ Sipos da solo davanti a Baiocco si divora l’occasione dell’1-0 spedendo la sfera fuori e un minuto dopo ci prova Ceccarelli dalla distanza ma è attento Baiocco a deviare la sfera. Catania subito attento e in pressing nella metà campo avversaria.
Al 49’ l’occasione che potrebbe sbloccare il risultato: Sussi viene espulso per doppio giallo dopo aver atterrato Russotto in area di rigore. L’arbitro Maggio assegna il penalty ai rossazzurri ma Ceccarelli (con troppa sufficienza...) dal dischetto sbaglia con Baiocco che intercetta il tiro e devia la sfera. Incredulo il numero 11 rossazzurro mentre si salva la Paganese rimasta in 10. Baldini cambia al 60’ inserendo Piccolo e Russini per Ceccarelli e Russotto e due minuti dopo Biondi e Moro per Rosaia e Sipos.
Ma nonostante l’inferiorità numerica sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio al 69’ con Diop: Zito serve dalla distanza proprio Diop che di prima intenzione trova la porta segnando un gran gol. Errore della difesa etnea con Ercolani, superficiale nella copertura e il portiere Stancampiano poco attento nell’occasione. Per l’ultimo cambio Baldini manda in campo Greco per Provenzano ed è proprio il giovane ex romanista ad avere una buona occasione all’83’ di testa; ma anche questa volta è preciso Baiocco. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio: sconfitta clamorosa per gli uomini di Baldini che nella prima metà della ripresa sono stati padroni del campo per poi subire il ritorno della Paganese; esordio vincente per Grassadonia sulla panchina campana che, in 10 uomini, batte il Catania nel segno di Diop.