Servono circa seicentomila euro. Per sopravvivere ancora. Entro il 2 gennaio 2022. I soci Sigi metteranno mano al portafoglio? O non ci sarà più spazio per la speranza di arrivare dignitosamente a fine stagione (ancora quattro mesi o poco più). Ieri il Monopoli - in quella che il calendario indicava come la prima giornata di ritorno di Serie C - ha vinto al Massimino contro una squadra "fantasma" che raramente ha messo in difficoltà la seconda forza del campionato (il Monopoli!!!): la testa era altrove (la sentenza della sezione fallimentare del tribunale è arrivata intorno all'ora di pranzo...), le gambe pure. Solo il cuore era in campo. Ma non è bastato a reggere il confronto, nonostante gli stimoli di Francesco Baldini a Moro e compagni. Cuori infranti sulle tribune, sì ci riferiamo al cuore dei 2.506 spettatori che nella fredda e piovosa serata del 22 dicembre (1.144 abbonati, 1.362 spettatori muniti di biglietto, per un incasso di 13 mila euro) hanno comunque voluto esserci, nonostante si sapesse del fallimento del Club Calcio Catania. E poi nonostante la sconfitta per 2-0, straordinario quel coro finale che si è levatop dalla Curva Nord: un coro da brividi, davvero commovente: "Catania quanto ti amo...". E inevitabilmente i social sono pieni di interventi di tifosi, appassionati e sportivi in genere: ognuno posta ricordi, foto in bianco e nero che evocano meravigliose giornate vissute grazie alla squadra del cuore, una storia lunga 75 anni. Tutti o quasi concordi comunque nell'affermare che si è trattato di una morte annunciata (con riferimenti espliciti ai veri autori di questo fallimento...), resa ancor più dolorosa perchè ufficializzata peraltro sotto Natale, sotto le festività di fine anno. Ma la domanda di base che gira in città è una sola: e ora...? (Foto di Nino Russo)