Buone notizie per il riciclo di carta e cartone in Sicilia: nell’ultimo anno, la raccolta differenziata di carta e cartone è aumentata dell’8% (+13mila tonnellate) rispetto al 2020, come conferma il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica (Comieco) e grazie all’impegno di cittadini ed amministrazioni. Inoltre, durante l’anno appena trascorso la raccolta di carta e cartone in Sicilia è passata da 167.000 a oltre 180.000 tonnellate. In media ogni cittadino siciliano ha avviato a riciclo durante quest’ultimo anno 36,4 kg di materiali cellulosici. Un plauso va soprattutto alla città di Messina, che nel 2021 ha raccolto quasi il 39% di carta e cartone in più rispetto all’anno precedente, passando da 8.583 a quasi 12.000 tonnellate, una media pro-capite annua di 48,77 kg/ab. Al secondo posto Caltanissetta, dove la raccolta è cresciuta del 18,5% (46 kg/ab) ed Enna, con una raccolta del 10,1% (44 kg/ab). «I dati in crescita ci forniscono un quadro incoraggiante della situazione - commenta con soddisfazione Mario D’Angelo, amministratore unico Siciliana Maceri e Servizi srl - L’incremento relativo alla raccolta di carta e cartone nella nostra isola ci dimostra come una corretta gestione dei rifiuti sia in grado di trasformarli in risorsa, permettendo così di trarne benefici sotto un punto di vista economico e, non per ultimo, ambientale. La Siciliana Maceri e Servizi ha una storia ormai ventennale alle spalle, da anni la nostra azienda è leader in Italia nel settore del commercio delle materie prime secondarie e la raccolta differenziata è per noi linfa vitale, un processo che ci consente di dare nuova vita alla carta da macero». Il lavoro per trasformare i rifiuti in risorse richiede l’impegno e la costanza di una catena che parte dai singoli cittadini alle grandi aziende; soltanto in sinergia è possibile contare sulla garanzia di ricevere risultati positivi, lo conferma D’Angelo, chiarendo come «anche nell’anno complesso e ricco di sfide che è stato il 2020 la Siciliana Maceri aveva già registrato risultati positivi, dal momento che con i suoi trasporti ha effettuato consegne presso i suoi clienti risparmiando ben oltre 3 milioni di km, evitando così di emettere 270 tonnellate di CO2 che si potrebbe paragonare all’aver piantato 13.500 nuovi alberi e fatto vegetare e rinascere oltre 8 ettari di terreno. Bisogna quindi curare ogni aspetto se si desidera rendere virtuoso e vantaggioso un processo utile come quello del riciclo». È però anche vero che, nonostante i risultati incoraggianti, bisogna ancora migliorare: infatti, se la media nazionale della presenza di frazioni estranee nella raccolta differenziata di carta e cartone è inferiore al 3%, in Sicilia è del 6%. Come correre ai ripari? Sicuramente partendo da una efficace campagna di sensibilizzazione dei cittadini, educandoli ad una corretta raccolta differenziata, evitando errori come quello di gettare carta e cartone dentro sacchetti di plastica o gettare tra la carta prodotti che non possono essere riciclati insieme a questo prodotto, come gli scontrini stampati su carta termica. Proprio per questo dal 26 gennaio Comieco ha lanciato una campagna di sensibilizzazione attraverso i media che possa andare a convincere anche i più scettici, quelli del “tanto non serve a nulla”, del “finisce tutto per essere gettato in un mucchio”. È importante insistere su questi temi, poichè la cattiva gestione dei rifiuti costituirebbe un problema non soltanto esclusivamente per il nostro ambiente, ma diventerebbe anche un problema particolarmente gravoso dal punto di vista economico per ciascun cittadino. Si dovrebbe quindi “lavorare d’astuzia” e adottare soluzioni che anticipino i problemi anzichè correre ai ripari ad emergenza avviata. Il cambiamento avviene principalmente dalle abitudini dei singoli, dalla cultura del riciclo, dall’educazione ambientale. «La tutela ambientale è un argomento che sta particolarmente a cuore alla nostra azienda, tanto da aver fatto dell’opera di sensibilizzazione verso i cittadini un obiettivo prioritario: da questa, infatti, nascono cittadini più consapevoli, più attenti ai comportamenti corretti che consentono il passaggio ad un’economia circolare, diventato ormai indispensabile». Da un’opera di sensibilizzazione scaturirebbero così a cascata le conseguenze ideali per il nostro ambiente: un cittadino che fa una corretta raccolta differenziata permette un corretto recupero dei rifiuti, che potranno così venire trattati dagli impianti e diventare materie prime seconde che potranno a loro volta essere re-immesse in commercio. La materia così ottenuta (nel caso della carta, il macero) potrà così venire conferita nelle apposite cartiere che potranno così dare nuova vita al prodotto riciclato. «Ciascuno deve fare la propria parte per migliorare l’ambiente - è questo in conclusione l’invito dell’amministratore unico Siciliana Maceri e Servizi - è un processo che richiede collaborazione, dai singoli cittadini fino alle istituzioni; noi siamo e saremo presenti in questo percorso impegnativo ma indubbiamente stimolante».