Intervenuto in diretta durante lo speciale di Salastampa (a cura della redazione di SicraPress), l'imprenditore romano Benedetto Mancini, dopo aver confermato di aver versato in totale 510 mila euro per rilevare il ramo d'azienda del Calcio Catania, ha dichiarato senza mezzi termini: "Pensiamo ai playoff, Pellegrino, Baldini e i giocatori hanno fatto un grande lavoro, hanno ottenuto risultati importanti; non era facile tenere alta la concentrazione in una situazione societaria del genere. Domani sera tutti allo stadio per abbracciare il Catania, battendo il Campobasso infatti potremmo davvero pensare ai playoff; e vi dirò di più: sono convinto che se li raggiungeremo, faremo bene, anzi benissimo. Poi penseremo alla progettazione della nuova stagione..". L'imprenditore romano ha confermato di essere solo in questa avventura: "Ma quale Sigi, ma quali personaggi occulti: mi sembra un disco rotto; non c'è nessun ex socio Sigi alle mie spalle. Loro hanno fatto un percorso, io ne farò un altro. Qualche amico di Catania mi starà vicino in questa avventura ma non è un ex Sigi, è chiaro; spero piuttosto in cuor mio che ci sia soprattutto la gente di Catania, i tifosi veri, quelli che amano la maglia rossazzurra...". Infine su Torre del Grifo Mancini afferma: "E' ancora presto per parlarne; certo, si tratta di una risorsa importantissima, una struttura che fa invidia a tutta Europa; e necessariamente farà parte del mio progetto, quanto prima mi confronterò con i dirigenti del Credito Sportivo per capire il da farsi, ma ora pensiamo ai playoff abbiamo bisogno di pensare a domani: dobbiamo salire un altro scalino, uno per volta: al Massimino sono stati praticati prezzi popolari e servirà il tifo, spero vivamente che domani sera si possa vivere una grande festa, dobbiamo pensare in grande...". Ora il Tribunale dovrà valutare la solidità e la consistenza dell’offerta e aggiudicare o meno il ramo d'azienda (tutto questo entro il 17 marzo quando scadrà l'esercizio provvisorio). Poi la FIGC dovrà o meno consentire l’acquisizione del titolo sportivo.