Fiato in gola. E più passano i giorni e più cresce l’ansia dei tifosi rossazzurri, sempre più scettici nel pensare ad un futuro roseo per il Catania. Dopo gli incontri di venerdì e sabato scorsi tra l’imprenditore romano Benedetto Mancini e il notaio Andrea Grasso, durati diverse ore, tutto sembrava procedere per il verso giusto, tanto che la firma del tanto atteso rogito era stata fissata per martedì 29 marzo scorso. Tutto pronto, bastano solo le firme, ha ripetuto chi ha accompagnato fiscalmente l’imprenditore romano. Tanto che l’entusiasmo dei catanesi nel weekend non è mancato di certo e apparentemente anche quello di Mancini che in un noto bar si è lasciato andare davanti a qualche sostenitore, intonando alcuni cori tipici della tifoseria etnea. Ma la nuova settimana non è iniziata con il piede giusto e l’esaltazione è scemata improvvisamente: la firma del rogito prevista per martedì scorso è stata rinviata, a detta dell’imprenditore di 24 ore. Passato mercoledì, e pure giovedì, la diffidenza è cresciuti ; pare secondo quanto si apprende dagli ambienti giudiziari, che sia il bonifico che le fideiussioni presentate da Mancini, non sarebbero affidabili e di conseguenza sia la Figc, che il notaio Grasso (in attesa di ulteriori chiarimenti) non hanno per tali motivi provveduto a concludere la stipula del contratto. Di questo pomeriggio è la notizia resa nota dal Tribunale di Catania attraverso un comunicato stampa che verosimilmente la firma del rogito da parte dell’imprenditore Mancini avverrà lunedì 4 aprile senza ulteriori proroghe: insomma non ci saranno rinvii di sorta. Questo il comunicato del Tribunale di Catania: “ritenuto che - ai fini di valutare la permanenza delle condizioni dell'esercizio provvisorio per come disposto (sino al 19.4.2022) - il contemperamento di tutti i superiori profili, tenuto conto del sindacato che è chiamato a operare il Tribunale in considerazione del richiamato quadro normativo anche alla luce del contenuto dell'avviso di vendita, impone l'individuazione del termine del 4/4/2022 perché i curatori relazionino su quanto da questi evidenziato e, ove possibile, procedano alla stipulazione dell'atto di trasferimento; P.Q.M. Manda i curatori per gli adempimenti meglio specificati in parte motiva entro il termine del 4.4.2022. Cosi deciso in Catania nella camera di consiglio del 01/04/2022”.