Pronti, via. Il Catania di mister Giovanni Ferraro torna in trasferta oltre lo Stretto per affrontare il Cittanova Calcio: match in programma domani alle 14.30 al “Morreale-Proto” e valevole per la decima giornata di campionato. Per l’occasione i rossazzurri hanno essenzialmente due obblighi: non sottovalutare gli avversari e portare i 3 punti a casa e ottenere la vittoria numero 10, insomma i rossazzurri cercano il 10 e lode. La classifica, che vede il Cittanova in penultima posizione, non la guarda neanche mister Ferraro che dopo la vittoria tutt’altro che agevole contro il Città di Sant’Agata, ai suoi ragazzi chiede la massima concentrazione in un campo che di per se si presenta rischioso per gli etnei: “Occorre sempre dare il massimo sul piano agonistico e dell’intensità -ha dichiarato il tecnico rossazzurro in conferenza stampa- giocheremo contro una squadra che ha recentemente cambiato allenatore ed è ancor più motivata, poi dobbiamo tenere conto che gli avversari danno sempre il massimo quando incontrano il Catania. Inoltre siamo consapevoli che il campo è sintetico ed è piccolo, questo significa che non ci saranno pause, quindi le difficoltà non mancheranno”. L’assenza di sfide infrasettimanali in casa Catania sta portando i primi riscontri positivi dall’infermeria, tornano a disposizione Marco Palermo e Alessandro Russotto, ma per la sfida ai calabresi verosimilmente mister Ferraro opterà per l’ormai consueto undici di partenza schierato nel 4-3-3. Intoccabile Bethers a protezione dei pali; reparto arretrato ampio con Rapisarda e Castellini ai lati, con Somma e Lorenzini centrali; in mediana Lodi centrale spalleggiato da Rizzo e Vitale, sulla trequarti invece Sarno e Forchignone al servizio dell’unica punta Sarao. Jefferson? Entra e segna, ma evidentemente non convince ancora lo staff tecnico, che preferisce tenerlo come asso nella manica, Ferraro però ribadisce un concetto: “Qui non esistono titolari, esiste il gruppo; abbiamo 16 over, 7 possono giocare dall’inizio e 9 devono rimanere fuori ma sempre pronti: i nostri calciatori lo sanno e sanno quanto può essere importante garantire l’apporto in corso di gara, perché è fondamentale non abbassare il ritmo. I ragazzi sono pienamente sintonizzati su questa lunghezza d’onda”. Al Morreale-Proto il Catania non sarà “solo” perché saranno ben 900 i sostenitori rossazzurri presenti per assistere alla sfida. La direzione della gara è affidata al signor Mattia Nigro della sezione di Prato, coadiuvato da Filippo Pignatelli di Viareggio e Andrea Pacifici di Arezzo. Dopo il Sant’Agata vietato sbagliare
Probabili formazioni: tra scelte tattiche e assi nella manica