Riceviamo e pubblichiamo la nota sullo sfratto non eseguito il 3 marzo scorso. “Diluviava a Catania ma splendeva il sole in via Morgia, nel quartiere di Picanello. Venerdì scorso, nonostante la pioggia battente, un “battagliero” presidio ha sostenuto la lotta della signora G. per non essere buttata fuori di casa insieme ai suoi due figli. Ancora una volta ci si trova di fronte all'assenza totale di tutele statali e comunali per chi si trova in difficoltà. Abbiamo deciso di sostenere una donna e i suoi due figli, dei quali uno minorenne, da uno sfratto esecutivo. La storia di questa donna è la storia di molte altre persone che vivono situazioni di difficoltà economiche a causa della mancanza di risposte istituzionali ai problemi sociali. Lei è una donna forte che da più di un anno affronta una situazione di difficoltà senza abbattersi, ma rimboccandosi sempre le maniche per fare quadrare i conti. Chi non vive ogni giorno queste difficoltà? I tentativi di mediazione con il padrone di casa e l'avvocato sono stati diversi anche per dimostrare la volontà di mettersi in regola, ma dall'altro lato abbiamo trovato solo un muro. Così venerdì scorso 3 marzo, il muro lo abbiamo fatto noi, con i nostri corpi, con un presidio che, forte della sua unità e variegata presenza, ha detto chiaramente che "insieme siamo più forti" e questa forza ci permette di dire basta alle ingiustizie dei nostri giorni. Ogni indispensabile mattone di questo muro è stato/a chi venerdì era presente e ha contribuito a rendere possibile la riuscita di questa lotta. Un muro che ha ottenuto un giusto rinvio, evitando che si eseguisse lo sfratto, una bella vittoria, un sole che splendeva in una giornata di pioggia”. -Comitato Reddito-Casa-Lavoro Catania - ASIA USB CATANIA https://www.facebook.com/100051506444270/posts/pfbid036niEEYQaqHVFAxbDQbhfjHWgSA7THgpdMweftaiwQCudGJWerxszAhLxmsnEiw7jl/?app=fbl