Alla ripresa degli allenamenti, l’Imesi Atletico Catania 1994 ha ricevuto la visita al campo Comunale Zia Lisa del patron Franco Proto, che prima dell’inizio della seduta ha incontrato squadra e staff tecnico dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa, dalla formazione giallorossoblù sul campo della Nebros.
Una prestazione deludente quella dell’Imesi Atletico Catania che, ancora una volta, ha mostrato chiare difficoltà realizzative. A Gliaca di Piraino, contro la Nebros, anche la difesa, finora insuperabile, è apparsa sottotono, incassando due gol. Il gruppo, allenato da mister Antonio Richichi, è peraltro atteso domenica dal difficile confronto casalingo contro il Paternò terzo in classifica. Poi il calendario proporrà tre gare fondamentali per l'Atletico 1994 contro Real Belvedere Siracusa, Misterbianco e Jonica.
Tre partite da non fallire che potrebbero consentire agli atletisti di risalire la china in classifica. La visita del patron Franco Proto è servita ar scuotere la squadra nella speranza che finalmente scocchi la scintilla giusta. Sul campo di Zia Lisa, i giocatori seduti da un lato e il patron Franco Proto dall’altro: per un confronto sereno, un’analisi attenta del momento e della situazione. Il team ha le risorse umane e tecniche giuste per venirne fuori. Questo si aspettano dirigenza e tifosi. Una svolta decisa e concreta.
Solo due sconfitte e..pareggite
“Ci vuole poco per uscire da questa situazione - afferma il patron Franco Proto - ho incontrato i ragazzi per un’analisi chiara. Abbiamo perso finora due partite come Modica ed Enna, che sono prime in classifica; eppure noi siamo indietro in graduatoria. Ci sono squadre che con tre-quattro sconfitte sono più avanti di noi. Questa squadra soffre di pareggite (ben sei i pareggi in nove incontri,ndr). La pareggite significa mettersi in una situazione di elastico o vai in alto o vai basso. Bisogna intervenire soprattutto nel reparto offensivo, che sta mancando tra squalifiche e infortuni. Si segna poco e niente anche se incassiamo pochissime reti. Ma per vincere le gare bisogna far gol. Ho parlato con serenità. Ho spiegato alla squadra che hanno un’opportunità importante. Contro il Paternò sarà certamente dura, ma poi affronteremo formazioni di media classifica dove in punti in palio valgono il doppio. Ora o mai più. Bisogna cominciare a vincere le partite e cambiare rotta. Sono stato chiaro con tutti e mi aspetto, insieme con la società, risposte importanti da tutti. Dicembre, d'altronde, non è così lontano…".