Parlare di turismo o programmare qualcosa inerente a questo settore vitale per la vita economica e sociale della Siciia, è sempre difficoltoso. Non c'è programmazione che tenga. Non esiste l'intesa e dunque la sinergia. Ognuno corre singolarmente, spesso senza un obiettivo comune ma inseguendo solo obiettivi personali.
“Un bando da cinque milioni di euro per contributi per gli eventi legati alla promozione turistica e culturale. Bella storia, interessante. Ma ho saputo da fonti vicine al Palazzo che l'elenco dei vincitori già c'è: insomma siamo già ai regali di Natale per clientes e sindaci…”, afferma Caterina Mendolia Pirandello, responsabile regionale Turismo e Beni Culturali per la Democrazia Cristiana Nuova, col ghigno di chi dubita fortemente sull’operazione.
Breve pausa ed ecco spiegati i particolari: “In sostanza, all’Ars, durante l'approvazione della Finanziaria, si è deciso di accontentare tutti i deputati - di ogni schieramento e provenienza - dando contributi qua e là. Il maxi emendamento poi non è passato. Allora si è pensato di creare un fondo, appunto di cinque milioni di euro, dando mandato all'assessorato al Turismo di fare poi un bando per fare arrivare lo stesso i contributi alle associazioni che erano state "scelte" dai deputati e agli enti locali indicati. E tutto questo dovrebbe essere fatto entro il 31 dicembre. Stento a crederci…”, sottolinea Caterina Mendolia Pirandello,
Poi la responsabile regionale del Turismo e dei Beni Culturali del partito di Totò Cuffaro accenna alla mappa del potere: “La rete dei contributi segna una specie di mappa del potere. Ci sono le Pro loco vicine a Tizio o a Caio. In realtà vicini prevalentemente a forzisti e a Fdi. Ci sarebbero soldi per alcuni Comuni, da Augusta a Ventimiglia: la mappa del tesoro o del potere, passa dai 154 tra enti, associazioni e Comuni compresi nell’elenco pubblicato appunto dall’assessorato al Turismo. Ciascuno dei soggetti prescelti ha avuto una settimana di tempo dallo scorso 24 novembre. Tutto ciò è incredibile, anzi inaccettabile. Il Turismo non potrà mai decollare con questa mentalità…”.
“E’ chiaro che adesso le associazioni che sono rimaste fuori - conclude Caterina Mendolia Pirandello - insorgeranno per contestare i criteri di selezione, per sapere quale meccanismo ha portato all’inserimento nell’elenco degli eletti…».