Si è svolto ad Acireale presso la sala "Pinella Musmeci" alla villa Belvedere, il convegno "La violenza nelle manifestazioni sportive", organizzato dall’Associazione Forense Acese insieme all’Ordine degli Avvocati ed alla Città di Acireale. Molte le autorità civili e militati presenti, tra le quali il Prefetto ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri. Presenti molti arbitri ed ex arbitri con in testa Rosario Lo Bello con i suoi storici guardalinee Elio Gervasi e Pietro Nicolosi.
Relatori dell’incontro il Procuratore della Corte d’Appello di Messina Carlo Caponcello (Componente Commissione Esperti Legali AIA), il V. Comandante dell’Arma dei Carabinieri Generale Riccardo Galletta (associato AIA della sezione di Firenze), l’ex arbitro internazionale Alfredo Trentalange Presidente della Commissione AIA per il contrasto alla violenza, il Presidente della Lega Sicula Sandro Morgana e l'ex arbitro Avv. Giulio Napoli. Moderatore l'Avv. Pierfrancesco Continella.
E’ tutta una questione di crescita culturale che stenta a decollare nonostante gli atti di violenza siano sempre in crescita. Una problematica seria che riguarda la crescita sociale dei cittadini, che andrebbe affrontata all’interno delle famiglie e nelle scuole. Questo in sintesi il filo conduttore del convegno (l’ennesimo) sul contrasto alla violenza nelle manifestazioni sportive ed in particolare nel calcio. Durante l’evento, evocati ancora una volta i tragici fatti del 2 febbraio 2007 dove, a causa dei comportamenti di un gruppo di delinquenti, che decisero di fare la guerra anziché assistere allo spettacolo calcistico, perse la vita l'ispettore di polizia Filippo Raciti.
E sui social ancora oggi qualcuno difende certi comportamenti e certi atteggiamenti che, invece, dovrebbero essere fermamente condannati. Il dato inconfutabile è che la cultura del rispetto non è cresciuta come dovrebbe e lo dimostrano i fatti, l’ultimo in ordine cronologico l’aggressione avvenuta circa un mese fa da parte di quattro calciatori (squalificati per ben cinque anni ciascuno) ad un giovanissimo arbitro catanese che è dovuto ricorrere alle cure dei medici.
A fine evento, nell’occasione consegnato il libro "Un fischio lungo 90 anni" – La storia degli arbitri catanesi dal 1932 al 2022, al Generale dei Carabinieri Galletta e al Presidente della Lega Sicula Morgana da parte degli gli arbitri benemeriti Salvo Consoli ed Enrico Pappalardo rispettivamente autore e coautore del libro.