A un passo dall’impresa: così si può descrivere il derby fra lo Sport Club Gravina e l’Alfa Catania, in cui i padroni di casa, in un Palazzetto Comunale gremito da tifosi, hanno combattuto punto a punto per tutta la gara, vedendosi superare solo negli ultimi due minuti di gioco, 71 a 75 il risultato finale.
È stato esplosivo l’avvio degli uomini di Guadalupi con Elia e Denafs a guidare l’attacco, ma gli ospiti non sono stati da meno riducendo lo svantaggio accumulato e pareggiando subito i conti. Per i gravinesi, le triple del capitano Barbera, oltre alle solite prestazioni da incorniciare di Santonocito e Spina, hanno comunque permesso loro di chiudere avanti il primo quarto, 22 a 19, vantaggio che poteva essere però più ampio a causa di una tripla allo scadere da parte di Marco Pennisi, che ha accorciato da -6 a -3 nel punteggio.
Nel secondo quarto, l’equilibrio si è mantenuto per tutta la frazione di gioco: prima il Gravina ha allungato con una tripla di Denafs nei primi secondi, poi la reazione della squadra di coach Di Masi, che ha pareggiato con Gabriele Patanè e ancora con Pennisi ha rimontato portando la sua squadra sul +5. I gravinesi non si sono però arresi, pareggiando subito i conti con Santonocito, ma gli ospiti, con i passaggi fantascientifici da parte di Matas Budrys, sono riusciti a riprendere il vantaggio chiudendo il secondo quarto 37 a 41.
Grande avvio di ripresa per i gravinesi, che in due minuti hanno subito ripreso la gara con Elia, continuando poi a giocarsela punto a punto fino al sorpasso, che ha permesso ai padroni di casa di allungare stavolta di ben 6 punti sull’Alfa: 60 a 54 e ultimo quarto da giocare.
L’Alfa Catania è però tornato in campo con uno spirito diverso nei restanti dieci minuti, tanto da fare 7 punti consecutivi e costringere coach Guadalupi al time-out. Il Gravina si è comunque fatto rimontare nella seconda metà di quarto soprattutto per la pecunia di canestri nonostante le molte azioni pericolose create. Fino agli ultimi minuti, lo Sport Club Gravina è però rimasto in scia dei catanesi, pareggiando sul 71 a 71 a due dalla fine, ma proprio in conclusione l’Alfa Catania è riuscito a riprendere il vantaggio portandolo sul +4, spegnendo i sogni dei padroni di casa: 71 a 75 il punteggio finale sul tabellone.
È un risultato che fa male poiché ci sono andati vicini, ma che deve comunque dare morale perché lo Sport Club Gravina ha tenuto testa alla seconda della classifica, vincendo due quarti su quattro e mostrandosi a tratti superiore. L’11a posizione in classifica, valida per il penultimo posto dei play-out, dovrà dunque essere difesa nell’ultima giornata di campionato, domenica 14 aprile alle 18:30, contro il Basket School Gela, attualmente quarta e dunque già certa dei play-off.