Realmonte nell'Agrigentino (poco più di 4 mila anime) scossa da un episodio di tentata violenza sessuale. Un uomo si è intrufolato nel cuore della notte nell’appartamento della vicina di casa, la raggiunge in camera da letto e tenta di abusare sessualmente della donna che in quel momento stava dormendo.
I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Agrigento hanno arrestato un trentenne di Realmonte con le accuse di tentata violenza sessuale e violazione di domicilio.
Il provvedimento è stato firmato dal gip Giuseppe Miceli che ha disposto nei confronti dell’indagato, difeso dagli avvocati Silvio Miceli e Ivan Trupia, la custodia cautelare in carcere.
I fatti risalgono a venerdì 13 settembre scorso: l’uomo si sarebbe introdotto nell’appartamento della vicina passando per il balcone. Raggiunta la camera da letto avrebbe provato a immobilizzare con forza la donna, una signora più grande di quasi trent’anni, posizionandosi con forza sopra di lei. Sono state le grida d’aiuto della vittima a mettere in fuga l’indagato e allertare i residenti del palazzo.
Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenuti gli operatori del 118 e i carabinieri. Le indagini sono state avviate immediatamente anche grazie alla ricostruzione, nitida e lucida, della persona offesa e di un testimone.
In meno di un'ora i militari dell’Arma hanno raggiunto l’abitazione del trentenne che indossava ancora gli stessi indumenti descritti.
I fatti sono inconfutabili: un anno prima, infatti, l’indagato avrebbe in più occasioni inviato messaggi espliciti alla donna manifestando un chiaro intento di avere rapporti sessuali.