Il Decreto Povertà è un disegno di legge approvato dall'ARS (assemblea regionale siciliana) che predispone 15milioni di euro ai soggetti fragili. Il disegno di legge è stato approvato da tutti, un risultato lodevole per i politici ma, alla base di tutto ciò vige il coraggio e la determinazione di Emiliano Abramo, presidente regionale della comunità di Sant'Egidio. Lui ha messo insieme e tutta la platea politica per arrivare ad un risultato senza precedenti. Quindici milioni di euro stanziati per i poveri, attraverso una forma che non faccia perdere denaro ma lo moltiplichi. Questo è un provvedimento contro l'esclusione sociale: pensiamo agli anziani soli, sacche di giovani nei quartieri periferici, alla dispersione scolastica, al primato in EU per numero di neet. Tutto ciò comporta una crescita del numero dei senza tetto. Nel 2020 Catania ne contava 52, adesso sono più di 400. Il disegno di legge è stato approvato considerandolo su tre linee di intervento: uno che risponda alle esigenze alimentari, a quelle abitative e uno che favorisca una socialità da ritrovare. Queste le parole di Emiliano Abramo che conclude: "I poveri esistono, sono tanti. Non penso al drastico cambiamento della classe dirigenziale politica. Io penso che bisogni cambiare prospettiva e vivere la politica come servizio. La politica non è roba per pochi ma è un servizio a tutti, a partire dai più poveri". La triste realtà dei senzatetto non può essere nascosta. La povertà è presente in questa società e combatterla è l'unico rimedio per donare dignità all'essere umano.
Emiliano Abramo ai microfoni di SicraPress, con chiarezza, esplica la situazione di povertà e l'importanza del decreto legge