Documentazione in regola, la firma martedì. Questa mattina Benedetto Mancini si è recato a Catania presso lo studio del notaio Grasso per la firma del rogito per rilevare il ramo d’azienda del Calcio Catania. L’imprenditore romano ha dichiarato di aver depositato tutte le somme e i bonifici previsti. Un atto complesso, ha spiegato Mancini, riscritto interamente per rispettare il regolamento federale e che ha richiesto parecchie ore di lavoro. “Dal punto di vista sostanziale non cambia nulla, la firma di martedì ormai è solo una formalità”. La curatela intanto continuerà fino al 19 aprile, data finale di proroga dell’esercizio provvisorio, ma tutti i costi, ha dichiarato Mancini, dal 18 di marzo sono passati all’ Fc Catania 1946. Dopo la firma che avverrà a inizio della prossima settimana, l’iter passerà alla FIGC per il cambio di matricola, dall’11700 alla nuova 954466: “Abbiamo acquisito il logo storico del Calcio Catania così come quello della matricola 11700. Tutto il resto è normale prassi.” Dunque tutto in regola per la cessione ufficiale del ramo d’azienda. Mancini poi ha parlato anche delle dimissioni di Pellegrino: “Sono state respinte. Il progetto è suo e lo deve portare a termine. Serve serenità al momento ed è necessario stare vicino alla squadra in questa conclusione di campionato.” E su Perinetti: “Il progetto lo entusiasma. Intanto chiudiamo la stagione e poi si vedrà.”