Tredici giorni dopo la sfida di Caltanissetta le emozioni della festa promozione sono ancora palpabili e la sensazione che traspare è che il meglio deve ancora venire. È facile dedurre quanto detto considerando che finora i tagliandi venduti per la gara casalinga di domani contro il Lamezia Terme ammontano a oltre 18.000. Due settimane di stop utili a metabolizzare un’impresa storica, il ritorno tra i professionisti è arrivato in tempi record con ben sei giornate di anticipo ma questo Catania non si accontenta e l’ha dimostrato puntualmente su più fronti. Alla vigilia della partita contro i calabresi mister Giovanni Ferraro, condottiero impeccabile dei rossazzurri, si è presentato in tarda mattinata in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti, fare il punto su quanto fatto finora e chiarire ove possibile i dubbi sul futuro: “La promozione è acquisita ma abbiamo ancora 6 partite e poi la poule scudetto: inizia un altro campionato. Dobbiamo dare la risposta giusta al nostro pubblico come abbiamo sempre fatto in questa stagione”. Come dare torto a Ferraro, verosimilmente inizia una nuova fase per gli etnei, che sicuramente affronteranno con più spensieratezza, ma mai sottovalutando gli avversari. Vero è, inoltre, che proprio perché il principale obiettivo richiesto dalla società è già stato ottenuto, anche le scelte del tecnico potrebbero essere condizionate. È scontato supporre che già a partire dalla sfida casalinga vengano impiegati giocatori che ad oggi hanno goduto di minor minutaggio. A partire da domani, complice anche la squalifica di Mattia Vitale potremmo vedere impiegato a centrocampo l’ultimo arrivato in casa Catania, il classe 2004 Simone Baldassar. A seguire ci si aspetta un maggior impiego di chi è rimasto nell’ombra fino a questo punto della stagione, ma a rassicurare su ciò è proprio Ferraro: “Da qui alla fine ci sarà più spazio per chi ha giocato meno: bisogna essere concentrati e funzionali, anche per guardare al proprio futuro in maniera diversa, da adesso a fine stagione ognuno di noi avrà tutto da perdere e niente da guadagnare”. Nonostante le previsioni meteorologiche di domani non sono ottimali la grande affluenza di sostenitori rossazzurri al Massimino non viene messa in dubbio. I biglietti sono stati polverizzati in tempi record. Finora risultano sold out i seguenti settori dello stadio: Tribuna A, Tribuna élite, Curva Sud, Curva Nord. Rimangono disponibili ancora pochi tagliandi in Tribuna B. Le aspettative sono alte anche per quanto organizzato dal tifo organizzato della curva Sud che domani accoglierà la squadra neo promossa tra i professionisti con una coreografia. Prima del fischio iniziale verrà letto un discorso diramato su piano nazionale dalla LND riguardante le discriminazioni razziali. A seguire, come comunicato dalla società verrà consegnato il “Premio Stefania Sberna” in onore della giornalista e speaker rossazzurra, prematuramente scomparsa due anni fa. Il fischio d’inizio tra Catania e Lamezia Terme è previsto domani alle 15.00. Ferraro, spazio a chi è stato in ombra fino ad adesso
Festa al Massimino