Stavolta il derby Catania-Trapani al Massimino vale tanto. Tantissimo: è previsto sugli spalti uno spettacolo straordinario. Più di 14.000 i tagliandi venduti nel corso del weekend, con la curva nord sold out già da venerdì. Tanti i tifosi che vogliono credere che questa sarà la volta giusta per il Catania. Ma si deve necessariamente vincere per continuare a sognare la promozione in serie B. E' anche giusto ricordare come sono finite le due sfide di campionato. Nella gara di andata contro il Trapani, giocata al Massimino sabato 16 ottobre 2018, il Catania era riuscito ad insaccare 3 reti al Trapani, concludendo la partita per 3-1. Il Catania vinceva quindi contro i quotati avversari con le reti di Lodi al 47’ su rigore e al 60’, e di Marotta al 50’. I granata, invece, avevano tentato di riaprire il match con la rete di Golfo, non riuscendo però a evitare la prima sconfitta stagionale, inflitta proprio dal Catania di Andrea Sottil. Tutt’altra storia invece nella gara di ritorno al Provinciale, nel turno infrasettimanale, quando il Trapani di Vincenzo Italiano ha vinto il match per 1-0 e si è dimostrato una bestia nera per il Catania. A decidere la partita quel mercoledì 13 febbraio fu Tulli al 56’. Una sconfitta che bloccò il Catania al quarto posto in classifica, nonostante i tentativi di Baraye e Curiale di ribaltare il risultato. Il tecnico rossazzurro Andrea Sottil, nel corso della conferenza stampa tenutasi ad ottobre alla vigilia dell’esordio casalingo contro la Vibonese, aveva dichiarato che il Trapani era una squadra ben costruita, che aveva cominciato bene il campionato con 4 vittorie su 4 partite. Ma aveva anche detto che sarebbe potuta essere una rivale per la promozione diretta. Ed infatti, sarà doppio derby Catania-Trapani. Invece Vincenzo Italiano, subito dopo il sorteggio di giovedì scorso, ha dichiarato che il Trapani sa di dover affrontare una squadra fortissima, sostenuta da una tifoseria caldissima come quella del Massimino, ma sa anche che la sua squadra è capace di mettere in difficoltà tutti. L’unica certezza al momento è una: che in campo il Catania non potrà contare su Andrea Sottil, che è stato squalificato per una giornata per comportamento irriguardoso nei confronti dell’arbitro durante Catania-Potenza. Al suo posto ci sarà il suo vice, Gianluca Cristaldi. Infine qualche numero: il Trapani su 36 partite di campionato ne ha vinte 22 (pareggiandone 8 e perdendone 6); il Catania in totale ha vinto 19 incontri, ne ha pareggiati 8 e per 9 volte è uscito sconfitto dal campo. In tema di gol, 60 ne ha segnati il Trapani, 48 il Catania. Meglio i rossazzurri in difesa: 29 reti incassate per gli etnei, 34 le reti subite dalla squadra di Italiano. La classifica finale? Trapani 73 punti (2° posto), Catania 65 punti (4° posto)... Ma questà è un'altra storia.