Come previsto visto le temperature. Case evacuate nella zona di Cava Grande a Cassibile, la Valle dell'Anapo assediate dai roghi tanto che un tratto della strada Statale 194 è stato chiuso. Sono intervenuti due canadair ed elicotteri, oltre e diverse squadre antincendio. Evacuate alcune case. Devastata buona parte della Valle dell'Anapo, nella zona montana del Siracusano e così come ieri, fiamme sviluppatesi anche nel Lentinese. Il caldo torrido e le temperature che anche oggi hanno sfiorato i 35 gradi hanno alimentato gli incendi anche in provincia di Catania, e in particolare nella zona fra Tremestieri e Mascalucia, nei pressi del centro commerciale Le Ginestre: una settantina gli interventi dei vigili del fuoco nella prima parte della giornata. E a proposito dei primi «bollini rossi» per le ondate di calore in Italia, secondo il bollettino del ministero della Salute, oggi è allerta 3: in sostanza «condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio», per ben cinque città: Campobasso, Catania, Palermo, Perugia e Rieti, mentre è bollino arancione (ossia allerta 2, «condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute") in altre 9: Bari, Bolzano, Brescia, Frosinone, Latina, Pescara, Reggio Calabria, Roma e Trieste. Nel dettaglio, a Catania c'è una massima percepita di 37 gradi, a Campobasso, Perugia e Palermo di 36, e a Rieti di 35. Domani giovedì l’allerta rossa, oltre alle stesse cinque città (Campobasso, Catania, Palermo, Perugia e Rieti), riguarderà anche Pescara dove si toccheranno i 35 gradi. Le previsioni per la giornata di venerdì dicono che saranno invece 7 le città con ondate di calore di livello 3: Bari, Campobasso, Catania, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Rieti, con le due città siciliane che raggiungeranno i 38 gradi di massima percepita.