La forza devastante degli elementi della natura, con le acque meteoriche che dagli invasi del torrente Monte Arena esondano e invadono via Lanza prima e via Croce dopo, distruggendo letteralmente quest’ultima strada; la furia dell'acqua ha sdradicato uno spesso letto di asfalto, frantumandolo in lastroni, demolendo muri di contenimento e invadendo abitazioni. Parliamo dei danni di quanto avvenuto venerdì 17 gennaio scorso.
È questo lo scenario davanti al quale nel corso della mattinata di oggi si sono ritrovati i tecnici del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, convocati dall’assessore al ramo, Salvatore Sorbello, presente insieme al Sindaco, Quintino Rocca, al presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Santamaria, al coordinatore Tecnico del gruppo comunale volontari di Protezione Civile, Salvatore Privitera e ai tecnici del Comune.
Già da tempo questa porzione di territorio è sotto la lente di in gradimento per via dei rischi legati ai sempre più frequenti eventi atmosferici estremi, e il Comune ha in cantiere un importante progetto per definire un intervento che possa essere risolutorio, ma sono necessarie delle somme importanti, come ha ricordato Giuseppe Santamaria: “Sia la precedente amministrazione che questa hanno attenzionato la zona, sollecitando la Regione per il finanziamento, Regione che però a tutt’oggi non è intervenuta, nonostante la devastazione. Da noi il Monte Arena porta l’acqua di tutti i Comuni a monte che attraversa, e da una piccola foce fa sgorgare una enorme quantità di acqua che diventa devastante”.
La direzione, comunque, sembra essere quella giusta in vista di una soluzione finale, e l’assessore Sorbello ha voluto sottolineare l’importanza della presenza dei tecnici regionali: “Voglio ringraziare il Dipartimento Regionale nella persona dell’ingegner Cocina, che contattato domenica si è messo subito a disposizione per questo sopralluogo, necessario per far emergere nel modo più efficace questo annoso problema. Gli stessi tecnici sono rimasti notevolmente impressionati: è chiaro anche a loro che gli interventi-tampone lasciano il tempo che trovano”.
Il Sindaco Rocca sottolinea: “Il Monnte Arena sgorga su via Lanza e divora tutto, anche a seguito dei lavori che negli ultimi venti anni ci sono stati, rendendo la situazione drammatica. Abbiamo chiesto un intervento in somma urgenza, perché dobbiamo anzitutto rendere nuovamente fruibile via Croce, e al contempo dobbiamo riprendere il vecchio progetto di regimazione delle acque su via Lanza che cercheremo di farci finanziare presso l’Ufficio legato al dissesto idrogeologico. Questi due canali però non possono non muoversi contemporaneamente: anzitutto non possiamo tenerla chiusa, per gli abitanti e per le attività, e poi dobbiamo pensare in prospettiva futura di intervenire sul Monte Arena. Le piogge, sempre più frequenti, rendono chiaro che non possiamo più aspettare”.