Sono 24 i pranzi e le iniziative di Natale che Sant’Egidio quest’anno ha realizzato in Sicilia il 25 dicembre e nei giorni immediatamente precedenti e successivi. Buona parte dell'isola interessata dalle iniziative della Comunità, sempre attenta e vicina ai bisogni dei più fragili.
Nella città di Catania, presso la Chiesa di San Nicola, ieri 25 dicembre, ha avuto luogo il pranzo per i poveri con la partecipazione di circa 600 persone servite da 200 volontari. Al pranzo ha partecipato mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania, e l’imam Kheit Abdelhafid.
Contemporaneamente hanno avuto luogo altri due pranzi in città organizzati dalla Comunità di Sant’Egidio: il primo in un istituto con 80 anziani e il secondo presso la “Casa dell’Amicizia”. Tante le storie delle persone che si sono intrecciate in questo Natale: anziani, bambini, senza tetto, stranieri tutti coinvolti in questo Natale per tutti promosso dalla Comunità.
Così Emiliano Abramo, responsabile regionale della Comunità di Sant'Egidio. : “Il Natale aiuta tutti a comprendere di più la bellezza della semplicità di Betlemme, ma soprattutto un popolo in cerca di stupore e di Pace. Non vogliamo dimenticarci per questo i più deboli della nostra città ma anche nel mondo come i tanti che soffrono in Siria, Ucraina, Gaza e in tanti luoghi del continente africano”.
Sempre ieri Sant’Egidio ha vissuto il Natale a tavola con i poveri nelle città di Messina e Palermo, ma anche a Noto dove il pranzo si è svolto in carcere. Oltre 4.000 sono i poveri che la Comunità servirà in questo Natale 2024.