È cominciata la somministrazione della quarta dose di vaccino a mRNA anti-covid, a riceverla saranno over 80, ospiti delle rsa e soggetti fragili dai 60 anni in su. A definire chi, quando e in che ordine verrà somministrata la dose è - a seguito del pronunciamento di Agenzia europea del farmaco Ema e Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, Ecdc, e alla riunione della Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa - una nota di ministero della Salute, Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Istituto superiore di sanità (Iss) e Consiglio superiore di sanità (Css). Il secondo booster, ovvero la seconda dose di richiamo, è raccomandata esclusivamente dopo che sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo. Nella nota, inoltre, si precisa che la quarta dose di vaccino non sarà applicata a coloro i quali hanno contratto l'infezione da Sars-CoV-2 successivamente alla prima dose di richiamo. Anche la Sicilia si è allineata a quanto stabilito a livello nazionale, Palazzo d’Orleans conferma infatti la somministrazione in via prioritaria a soggetti over 80, ospiti di Rsa e i soggetti tra i 60 e gli 80 anni con elevata fragilità purché sia trascorso un intervallo minimo di 120 giorni dalla prima dose di richiamo (terza dose). Da indicazioni del Ministero la somministrazione non è ancora aperta a tutti, cosa che potrebbe avvenire con l’arrivo della stagione autunnale. Il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto al quotidiano La Stampa dichiarando infatti che «In autunno valuteremo un richiamo più esteso anche per le altre fasce d’età». Arriveranno ulteriori conferme soltanto compatibilmente con i nuovi studi scientifici, nel frattempo le autorità sanitarie invitano nuovamente alla prudenza e all’utilizzo di dispositivi che possano ostacolare il contagio e la diffusione del virus.