Ponte sull Stretto? La senatrice Ketty Damante del Movimento 5 Stelle fa un'analisi approfondita della situazione attuale, anche alla luce degli ultimi sviluppi, intervendo in aula sulla Legge di Bilancio.

“In linea con le misure scioccanti che la destra sempre si inventa, avete messo in finanziaria 9,3 miliardi per l'ormai leggendario Ponte; meno male che la coperta era corta, meno male che non c'erano soldi, però i soldi per il Ponte li abbiamo trovati, svuotando e ipotecando un intero Ministero delle infrastrutture. Tra l'altro, lo si fa con un progetto, il cui iter per arrivare al progetto definitivo non è stato concluso, come affermato dal vice ministro Freni in Commissione bilancio. Ora, è arrivato il momento di fare un po' di chiarezza, soprattutto ai siciliani e ai calabresi che avranno un'inutile mostruosità al modico prezzo della rinuncia di 1,6 miliardi di investimenti in infrastrutture. 

"Mi riferisco allo scippo del Fondo sviluppo e coesione, avvenuta con la benedizione in Consiglio dei ministri dell'ex presidente della Regione Musumeci. Sembrava meno d'accordo l'attuale Presidente della Regione siciliana, ma pare che abbia cambiato idea. Comunque dovrà spiegare ai siciliani che devono continuare a viaggiare su reti ferroviarie con percorrenze imbarazzanti, strade buone nemmeno per i muli, strade piene di cumuli di immondizia o avere pessimi servizi sanitari territoriali ospedalieri, perché i soldi servono per il Ponte: un'opera che non è detto che costerà 11,6 miliardi proprio perché il progetto definitivo non c'è ancora e secondo me, visto che sono siciliana, potrebbe avere lo stesso destino di tante autostrade siciliane che sono ancora incompiute, come la Siracusa-Gela che aspettiamo e la prima pietra fu messa nel 1970".

"Questo Governo, per fortuna, passerà, come tutto passa nella vita. Molti atti saranno insignificanti, ma alcuni continueranno a dispiegare i loro effetti molto tempo dopo la loro approvazione. La valutazione dei fatti e degli atti di questo Governo lascia emergere tutto l'atteggiamento predatorio che la maggioranza ha verso il Sud, me lo lasci dire. Ogni investimento viene pagato con i fondi per il Sud, la riserva di caccia del ministro Fitto e di questo fondo delle meraviglie del Governo Meloni. Il Ponte e i progetti non finanziati con il PNRR fanno ricorso al fondo delle meraviglie, alla riserva di caccia di Fitto”. 

Questo in sintesi l'intrervento della senatrice Ketty Damante (M5S).