Il Catania non muore mai. Anche quando sembra essere già tutto scritto, la squadra di Toscano non molla un centimetro e con tutti gli effettivi a disposizione, riesce sempre a cavare il ragno dal buco.
La partita di oggi pomeriggio ha ricordato per vari aspetti la trasferta di Giugliano: squadra con poco mordente, poca incisività, errori difensivi che costano reti al passivo e spesso scarica quando si trova ai sedici metri avversari. Il rigore sbagliato di D'Andrea lasciava presagire una giornata no, ma la coriacità degli uomini di Toscano ha risposto presente anche quando sembrava essere tutto perduto. Inglese si conferma imprescindibile e Di Gennaro raccoglie i frutti dell'ottimo operato fino ad oggi, andando addirittura in gol. Decimo marcatore differente tra le fila rossazzurre: vorrà pur dire qualcosa.
Continua il momento di forma positivo del Catania, reduce da tre vittorie consecutive con Monopoli, Casertana e Altamura e 17 punti inanellati in classifica. Toscano cercherà di mantenere il trend in positivo, per evitare che le avversarie prendano il largo.
I foggiani, invece, vengono da due risultati utili consecutivi: vittoria nel derby col Taranto e pareggio esterno col Potenza. Ezio Capuano è alla caccia di continuità e proverà a darla anche in questa partita, cercando di portare i suoi sul lato sinistro del tabellone di classifica.
Mimmo Toscano schiera il solito 3-4-2-1 con delle modifiche: Adamonis tra i pali ; Ierardi, Di Gennaro e Castellini in difesa ; Guglielmotti, Verna, Luperini, Anastasio a centrocampo ; Jimenez e Stoppa sulla trequarti a supporto di Montalto, titolare al posto di Inglese.
Ezio Capuano replica col 4-3-2-1 con in porta De Lucia ; Silvestro, Parodi, Carillo e Felicioli in difesa ; Mazzocco, Danzi e Tascone a centrocampo ; Emmausso e Millico a supporto della punta Murano.
Dopo un toccante minuto di silenzio, rivolto ai tre giovani tifosi foggiani scomparsi tragicamente lo scorso 13 ottobre in un incidente stradale, la partita ha inizio.
Subito prima chance del match (in favore del Catania) dopo soli 30 secondi: Anastasio sulla sinistra pennella un cross al bacio per la testa di Montalto, il quale impatta bene e spedisce alto non di molto.
Dopo dieci minuti di impasse, Emmausso prova a sorprendere Adamonis con una conclusione dalla distanza, palla a lato.
Al quarto d'ora arriva la prima sanzione disciplinare della partita, ai danni di Danzi, per carica sul portiere rossazzurro.
Al 24' brividi nelle retroguardie etnee su situazione di calcio d'angolo per i padroni di casa: Adamonis in uscita si scontra con un compagno di squadra, porta sguarnita, ed Emmausso di testa spreca malamente spedendo alto.
Dopo la prima mezz'ora di gioco si può affermare che i ritmi non sono dei più esaltanti: pochi lampi, molti palloni persi da ambo le parti e gioco frammentato da continui falli tattici.
Al 33' primo episodio chiave del match: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Montalto viene atterrato in area favorendo Murano, il quale calcia in porta bucando Adamonis, ma il direttore di gara ferma tutto per un evidente fallo in attacco.
La partita si sblocca al minuto 39 in favore dei rossoneri su situazione di calcio d'angolo: Tascone è il più lesto di tutti a depositare in rete sotto il sette, dopo un'ottima sponda di testa di un compagno di squadra.
Al 42' primo cartellino tra le fila rossazzurre: Luperini.
A distanza di tre minuti arriva il secondo giallo per gli etnei: Verna.
Al 46' si pareggia il conto dei cartellini: Carillo per i pugliesi.
Vengono assegnati soltanto 60'' di recupero, ma non accade più nulla: la prima frazione di gioco si chiude sul risultato di 1-0 in favore dei foggiani.
Al rientro in campo, Toscano effettua ben tre sostituzioni: fuori Montalto, Stoppa e Jimenez per Inglese, Quaini e D'Andrea.
Nel Foggia una sola sostituzione: fuori Silvestro per Vezzoni.
Al 51' il Foggia trova il raddoppio ancora con Tascone su assist di Emmausso: il 17 rossonero si trascina il pallone sul mancino e al limite dell'area di rigore, buca con un collo pieno a fil di palo, nulla da fare per Adamonis.
Al 55' doppio cambio per Capuano: fuori Mazzocco e Millico per Gargiulo e Camigliano.
Al 56' quarto cambio per Toscano: fuori Luperini per Lunetta.
Al 64' esce il protagonista di giornata: Tascone per Zunno.
Al 67' D'Andrea viene atterrato da Parodi e per il direttore di gara non ci sono dubbi: calcio di rigore.
Dagli undici metri si presenta lo stesso D'Andrea che calcia col destro ma si fa ipnotizzare da De Lucia, il quale para e tiene i suoi compagni sul risultato saldo di 2-0. Giornata no per i ragazzi di Toscano.
Al 72' Emmausso viene ammonito.
Al 76' quinta ed ultima sostituzione per il Catania: fuori Guglielmotti per Raimo.
All'82' il Foggia sostituisce Murano per far spazio a Santaniello.
Al 91' cartellino giallo per Anastasio.
Al 94' il Catania la rimonta con Di Gennaro:
Al 95' Santaniello si prende due cartellini gialli nel giro di pochissimi secondi e il Foggia chiude il match con l'uomo in meno.
Dopo questo evento, il direttore di gara decreta la fine dell'incontro.
Il Catania strappa un punto insperato e dal sapore prezioso, in un campo complicato e in un pomeriggio che lasciava presagire tutt'altro esito. Così facendo, gli etnei salgono a quota 18 punti in classifica, agganciando il Cerignola al secondo posto (attendendo il Monopoli in trasferta a Messina) e portandosi a -4 dalla capolista Benevento.
Prossimo appuntamento a domenica prossima 27 ottobre alle ore 15:00 allo stadio “Angelo Massimino” contro il Latina
Foggia-Catania 2-2
RETI: Tascone 39', 51' ; Inglese 86', Di Gennaro 94'
Foggia (4-3-2-1): De Lucia ; Silvestro (Vezzoni 46'), Parodi, Carillo, Felicioli ; Mazzocco (Gargiulo 55'), Danzi, Tascone (Zunno 64') ; Emmausso, Millico (Camigliano 55') ; Murano (Santaniello 82'). A disp. : Perina ; De Simone ; Gargiulo ; Camigliano ; Zunno ; Santaniello ; Orlando ; Vezzoni ; Sarr ; Salines ; Pazienza. All. Capuano
Catania (3-4-2-1): Adamonis ; Ierardi, Di Gennaro, Castellini ; Guglielmotti (Raimo 76'), Verna, Luperini (Lunetta 56'), Anastasio ; Jimenez (D'Andrea 46'), Stoppa (Quaini 46') ; Montalto (Inglese 46'). A disp. : Bethers ; Torrisi ; Inglese ; D'Andrea ; Quaini ; Raimo ; Lunetta ; Gega ; Forti. All. Toscano
ARBITRO: Dario Di Francesco (Ostia Lido)
Assistenti: Giuseppe Luca Lisi (Firenze) ; Davide Merciari (Rimini)
Quarto ufficiale: Andrea Ancora (Roma 1)
Ammoniti: Danzi, Carillo, Emmausso (FG) ; Luperini, Verna, Anastasio (CT)
Espulsi: Santaniello (FG)